Questo sito utilizza i cookie tecnici e di sessione. Proseguendo la navigazione accetti il loro utilizzo.    accetta     informazioni
Cascina Grange Scott

Da un paio di settimane, chi passa nei pressi del Campo Volo di Collegno non può fare a meno di notare un campo di fiori gialli coltivati, in una distesa di grande effetto che colpisce gli occhi.
Anche se a prima vista possono sembrare girasoli, si tratta in realtà di un campo di colza. Una coltivazione molto diffusa soprattutto in Canada e Cina, ma anche in Europa, con Germania e Francia che sono tra i primi produttori mondiali di olio di colza.

L'olio di colza è un olio vegetale che ha diversi usi: in particolare, serve per fare il biocombustibile che alimenta mezzi agricoli e per i motori diesel. L'uso dell''olio derivato dai semi della colza ha origini piuttosto antiche: già nel Duecento era usato come combustibile nell'illuminazione delle strade in Nord Europa.

Solo diversi secoli dopo si sviluppò un uso alimentare dell'olio di colza, che però fu scoperto dannoso per la salute a causa della tossicità dell'acido erucico.
Successivamente sono state sviluppate mutazioni della pianta originale che hanno ridotto la presenza di acido erucico e oggi l'olio di colza alimentare ha anche potenziali effetti benefici, tuttavia è poco usato, almeno in Italia, per scopi alimentari. (TorinoToday.it ®)